Nella suggestiva cornice dell‘Ansitz Velseck, sopra Tires, ospiti di Friedrich Pircher, membro del Collegio Abritrale, i membri della Sporthilfe Alto Adige si sono riuniti per la tradizionale sessione di lavoro annuale. L’incontro, moderato da Jochen Schenk, è stato occasione per fare il punto sulle attività svolte finora e per delineare le strategie future. Tra i temi principali discussi: il supporto agli atleti, la struttura organizzativa dell’associazione e le prossime iniziative.
Nonostante le difficoltà affrontate negli ultimi anni, la Sporthilfe è riuscita non solo a mantenere il sostegno finanziario ai giovani talenti, ma anche ad ampliarlo, attirando nuovi partner, sponsor e organizzando eventi di beneficenza di successo. Durante le quattro ore di confronto intenso, i partecipanti hanno condiviso idee e proposte, che ora saranno tradotte in azioni concrete per migliorare ulteriormente l’associazione.
Opportunità di formazione per gli atleti
"Il supporto economico ai giovani atleti è fondamentale, ma non basta: dobbiamo offrire anche opportunità per il loro sviluppo personale," ha affermato il presidente Giovanni Podini. "È per questo che nei prossimi anni vogliamo ampliare i progetti formativi. Ringrazio tutti i nostri sostenitori, partner e benefattori, senza i quali tutto questo non sarebbe possibile." Tra le iniziative in programma, la seconda edizione del progetto Great Season, prevista per l’autunno 2025, e una serie di workshop e conferenze su temi di interesse per gli atleti.
Dopo la riunione, i membri della Sporthilfe hanno proseguito i loro scambi di idee, approfittando della calda ospitalità dell’Ansitz Velseck per approfondire alcune delle questioni discusse.
La Sporthilfe Alto Adige, associazione volontaria, sostiene da anni i giovani talenti sportivi della regione. Dalla sua fondazione, ha distribuito oltre 5,7 milioni di euro in contributi per il futuro dello sport locale.